Giro d’Italia 2023, Joao Almeida relativizza: “Siamo ancora in lotta per vincere”
Sorriso a denti stretti per Joao Almeida dopo la 18ª tappa del Giro d’Italia 2023. Sul traguardo di Val di Zoldo il portoghese perde infatti 21 secondi dai diretti rivali, soffrendo le dure pendenze del Coi, lungo il quale viene salvato dalla provvidenziale presenza di Jay Vine, che lo tiene a galla per poi riuscire quasi a ricucire su Geraint Thomas e Primoz Roglic nello strappo finale. Quando tuttavia ha dovuto fare lo sforzo in prima persona, il leader della UAE Team Emirates ha perso nuovamente terreno. Se il danno è contenuto, e questo può far anche sorridere pensando al fatto che in una giornata no il danno è tutto sommato minimo, la prestazione non è certo di buon auspicio in vista dell’ultimo atteso confronto diretto in montagna (prima dell’ultimo appello nella cronoscalata del Lussari”
“È stata una tappa corta, ma intensa ed è stata molto dura per me – ammette ai nostri microfoni dopo la cerimonia di premiazione che lo ha visto indossare l’ennesima Maglia Bianca di una collezione ormai piuttosto ampia – Non è stata la mia miglior prestazione, ma non sono poi arrivato così lontano dai migliori, quindi tutto sommato, alla resa dei conti, non è andata malissimo. Ma è stata una giornata dura”.
Una sensazione agrodolce che si riflette in dichiarazioni tra il laconico e l’enigmatico, inevitabilmente anche un po’ di circostanza: “Siamo ancora in lotta per vincere”, aggiunge pensando anche alla giornata di domani, nella quale “potrei perdere ancora terreno oppure no”, prosegue con un sorriso abbozzato sotto il suo baffo ormai caratteristico. E se dunque “lo scopriremo” quando arriverà il momento, intanto non manca il dovuto ringraziamento per “una squadra che è stata fortissima, soprattutto Jay Vine, che mi ha aiutato a limitare i danni” in una giornata “in cui non mi sentivo benissimo”.
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